Nella chiesa parrocchiale è possibile ammirare cinque tele di un certo interesse artistico, di recente restaurate e restituite alla venerazione dei fedeli.
Nel primo cappellone della navata sinistra c’è un dipinto del 1600 raffigurante l’Immacolata circondata da angeli con ai piedi San Luca e S. Francesco di Paola.
Nel secondo cappellone c’è il quadro della Madonna del Carmine con Bambino e, ai piedi, S. Lucia e S. Antonio.
Nel quarto cappellone campeggia la grande tela della Madonna del Rosario, attribuibile o a Francesco Solimena o al Bonito, alla quale si riconosce un certo pregio per la equilibrata composizione delle varie parti e per l’armonia dei colori.
Nel primo cappellone di destra colpisce per la drammaticità della composizione e dei colori una Deposizione, databile al 1600. In essa si riscontrano notevoli affinità di stile, per quanto riguarda i colori, gli atteggiamenti e la disposizione dei personaggi, con una tela dello stesso soggetto di Mattia Preti, esposta nella Pinacoteca di Capodimonte a Napoli.
In alto, nell’abside, sopra l’affresco di Gualtieri, si può ammirare una tela di buona fattura del primo 1700 raffigurante
Michelangelo Pucci
Altri monumenti: Il mausoleo; il cippo di Arrio; i templi del Palestro; il Convento; La tela del miracolo; il portale del Purgatorio; la capella di Materdomini; il palazzo Casapesenna; la chiesa di S.Pietro Apostolo; le pitture murali del coro; le tele delle cappelle; le statue; gli arredi d'argento; la casa Lomonaco.