la tàvula da prànzu, da imbandire nelle grandi occasioni;
la cristallìera, per tenere in mostra la chincaglieria che si teneva più cara;
la vitrìna, ai tre lati della cristallìera;
la buttìglia, decorata a forma boccia, collo allungato e orlo della bocca svasato;
li bicchìeri, decorati con un filo d’oro;
li tàzzi, per il tè, dipinte con vedute paesaggistiche;
li tazzìni, per il caffè, appesi in bell’ordine ai gancetti della mensola superiore;
li piattìni, in pila da un lato;
la lattìera, in forme barocche, di colore madreperla con fili d’oro;
la caffittìera, dello stesso stile della lattiera;
la zuccarìera, come la lattiera e la caffettiera;
li bicchirìni, per gli alcolici, disposti capovolti in più file;
li prìsi, per il rosolio, pure allineati sull’altra mensola.