Mortacìnu

Debole, fiacco, che tende a spegnersi; il contrario di vivace, debole, fiacco, che tende a spegnersi.
Dal latino morticinus,a,um, proprio dello stato del morto. In tortorese è usato nel significato traslato e riferito a cosa o avvenimento privo di vivacità.
Può essere mortacìnu un festino, può essere mortacìna una manifestazione priva di brio e gioiosità;
Può essere mortacìnu un colore opaco o sbiadito;
E’ mortacìnu il fuoco che tende a spegnarsi per scarsità di combustibile;
E’ mortacìna la legna che stenta ad accendersi o che brucia con difficoltà con l’emissione di solo fumo.

Michelangelo Pucci
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