Il bambino si poneva di fronte al muro, lanciando la palla al muro cantilenava un verso della filastrocca e afferrava la palla nel rimbalzo di ritorno. Se sbagliava la presa e la palla cadeva a terra ricominciava daccapo.
La filastrocca accompagnava il gioco dei salti da una scala a partire dal gradino più basso e successivi. Vinceva chi riusciva a saltare da quello di altezza maggiore.