Preparazione: Impastare la farina con lo strutto, la cannella, la scorza grattugiata di arancia e il vino moscato fino ad ottenere un panetto morbido; allungarlo a cordoncino dello spessore di tre cm di diametro; tagliarlo a tronchetti di 4 cm circa di lunghezza; affondare le tre dita centrali della mano in ogni tronchetto e trascinarlo su una spianatoia rigata.
Cottura: mettere a bollore in una pentola fonda abbondante olio o, in alternativa, strutto di maiale; calarvi i pezzi preparati fino ad indoratura; in una pentola a parte versare il miele e il succo d’arancia e portare a bollore. Unire i fritti al miele e i ‘turìddi’ sono pronti per essere serviti.
(dal ricettario di Romilda Pucci e di Pino Sola)