Questa contrada prende il nome dall’Impresa che nel 1600 si occupava della produzione e della lavorazione degli Zuccheri da canna che si coltivava proprio nella zona.
E’ la contrada più estesa della Marina. Partendo da sud, ha inizio dal confine con il Comune di Praia a Mare, arriva all’attuale via Giovanni XXIII, una volta ‘Lìettu di lu jùmi’, perché fino al XIX secolo la Fiumarella che scende dai Piani del Carro, prima di essere deviata nell’alveo del Noce, raggiungeva direttamente il mare seguendo il percorso di detta via. Confina a ovest con la spiaggia e a est con la vecchia SS 18. E’ dominata dall’alto da Torre Nave che dalla seconda metà del 1400 fino al 1700 è stata il luogo di raffinazione degli zuccheri. Fino a pochi decenni fa la parte meridionale, a sud della Pineta, era divisa in due latifondi poi lottizzati e trasformati in quartieri cittadini. La rimanente parte, appartenente a piccoli proprietari terrieri, dagli anno ’80 in poi, è stata urbanizzata secondo le indicazioni del primo piano regolatore.
Le arterie più importanti sono:
la prima variante della SS 18 costruita negli anni ’60, ora Via A.Moro, e Viale Marconi. La prima ha inizio dal sovrappasso ferroviario a nord e arriva fino al confine con Praia a Mare. E’ il punto di riferimento di tutta la zona per i servizi commerciali che vi hanno sede. La seconda è un punto di riferimento di tutta la Marina perché vi trovano sede le Scuole Medie e l’ufficio postale.
Importanti vie di accesso al mare sono, in ordine, da sud a nord, via R. Pucci, via M. Sirimarco, via A. De Gasperi, via L. da Vinci, via F.lli Bandiera, via Giovanni XXIII.
Luoghi di aggregazione: per lo svago ci sono la piazzetta Leonardo da Vinci all'incrocio della via omonima con il lungomare e la nuova grande piazza 'Stella Maris' arredata, realizzata in luogo del campeggio; per la spiritualità, in adiacenza alla nuova piazza c'è la nuova chiesa Stella Maris.
Michelangelo Pucci