Originariamente, giunto davanti al portone della famiglia Di Leo, svoltava a destra e saliva al Carròlu per una scala a gradoni più alti e ravvicinati.
Il toponimo deriva, molto probabilmente, dal lat. 'turris' (torre), attraverso il medievale 'turriuni' (torrione). C'è da tener presente che, proprio all'inizio del vico a 'Mballatùrru', c'èra un torrione, poi trasformato in casa. Fino a poco tempo fa si potevano vedere ancora esternamente a livello del primo piano gli archetti caratteristici della fortificazione, eliminati nella fase di una recente ristrutturazione.
Dopo la costruzione del ponte e della carrabile detta ‘Stréata’, che dal Ponte, passando sotto l’arco, attraversa il paese, l’accesso al Carròlu fu chiuso e fu realizzata la scalinata che collega il Ponte al Tirrone e a Mballatùrru.
Michelangelo Pucci