Istruito, erudito, dotto, colto

 

Istruito (dal p.p. di instruere = costruire, costruito): persona che ha acquisito dall’insegnamento scolastico un insieme di cognizioni e di nozioni in una con gli strumenti di base per elaborare cultura. Es. colui che esce dal sistema scolastico con buone valutazioni.

Erudito (da ex rudis, dirozzato): persona che possiede un notevole bagaglio di cognizioni e/o una conoscenza minuziosa delle nozioni relative a un determinato campo, ma non le padroneggia. Es. chi conosce a menadito tutti i personaggi storici e tutte le date storiche, ma non è in grado di interpretare i fatti della storia.

Dotto (da ductus, condotto): persona che possiede o dimostra piena preparazione e padronanza teorica in uno o più campi del sapere. La persona dotta ha il controllo delle fonti e delle strutture del suo sapere tale da poterlo trasmettere agli altri. Es. l’insegnante di scuola, il divulgatore scientifico.

Colto (da cultus p.p. di colere, coltivato): persona che è capace di elaborare le conoscenze e le tecniche acquisite maturando nuovi pensieri e nuove tecniche. La persona colta è produttrice di cultura. Es. lo scienziato, il ricercatore, il poeta, l’artista, ecc.

Michelangelo Pucci

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